• DECRETO SOSTEGNI BIS
    01/06/2021 by Admin con 0 commenti

    il Consiglio dei Ministri si è riunito ed ha approvato l’atteso Decreto-Legge, denominato Decreto “Sostegni-Bis” che entrerà in vigore dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale per poi essere presentato alle Camere per la conversione in Legge.

    Il provvedimento, con uno stanziamento di circa 40 miliardi di Euro, introduce una serie di interessanti misure a sostegno in particolare delle imprese, dei giovani e delle famiglie.
    Per una sintesi delle principali novità Vi invio il comunicato stampa del Governo https://www.governo.it/it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-die-ministri-n-20/16913.
     
    Sono tre, le misure più rilevanti per la nostra categoria e per la nostra attività, che dovranno comunque essere confermate nel testo in corso di pubblicazione, e su cui la nostra Federazione ha, in particolar modo, lavorato, ovvero:

    1. nuova tornata di contributi a fondo perduto per le partite IVA e nuovi aiuti economici alle imprese con fatturato fino a 10 milioni di euro con esborso che avverrà in due tempi: un primo esborso automatico, sulla base dei parametri stabiliti in precedenza (chi ha subito un calo medio mensile di fatturato o corrispettivi pari almeno al 30 per cento nell'intero 2020 rispetto al 2019, con la possibilità di scegliere, in alternativa, come periodo di riferimento quello compreso dal primo aprile 2020 al 31 marzo 2021 rispetto allo stesso periodo 2019-2020) e poi, alla fine dell'anno, su richiesta delle aziende, un meccanismo perequativo che tenga conto anche dei costi fissi sostenuti dalle imprese, perciò sulla base delle perdite reali iscritte a bilancio o contabilizzate in dichiarazione dei redditi.
    2. il ritorno del bonus affitto, ovvero del credito d’imposta del 60 per cento del canone di locazione mensile a favore dei locatari, ma cedibile, previo accordo, ai locatori, per le locazioni ad uso diverso dall’abitativo per i canoni dal 01 gennaio a 31 maggio 2021. Questa è una misura fortemente voluta da Fiaip avendo presentato un emendamento in sede di Legge di Bilancio oltre ad aver inserito tale proposta all’interno del documento politico di proposta al PNRR presentato alle Commissioni dedicate l’11 febbraio e, unitamente alla Consulta, il 29 marzo.
    3. Bonus prima casa giovani under 36 (con ISEE inferiore a 40.000 euro)  per l’acquisto dell’abitazione principale, escludendo le case di lusso (A1, A8 e A9), da effettuarsi entro il 30 giugno 2022

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  • Rogiti, mutui, affitti e cantieri congelati. La casa paga il conto del virus
    23/04/2020 by Admin con 0 commenti

    Con le agenzie chiuse per decreto, è stop per molte compravendite in fase avanzata. Negozi in affanno per la serrata: senza incassi, a rischio i pagamenti del canone di marzo.
    La casa comincia a pagare il conto del coronavirus. La serrata imposta dall’epidemia si fa sentire su un settore da cui dipendono un quinto del Pil e mezzo milione di addetti. I punti di sofferenza più acuta per ora sono le compravendite, i mutui, gli affitti brevi, le locazioni dei negozi e i cantieri.
    In questi giorni le agenzie immobiliari sono chiuse per decreto (il Dpcm 11 marzo), le visite e i sopralluoghi annullati. «I periti si muovono seguendo rigidi protocolli e solo se l’istruttoria viene dichiarata indifferibile dalle banche», fa sapere Daniela Percoco di Crif real estate services. Gli istituti di credito a loro volta non sono aperti al pubblico e smaltiscono solo le pratiche urgenti. I notai, per legge, sono operativi, ma le segreterie dei Registri immobiliari lavorano a singhiozzo.



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  • Bonus affitto, credito d’imposta solo dopo il pagamento del canone
    23/04/2020 by Admin con 0 commenti

    Bonus affitto solo a chi ha pagato il canone del mese di marzo: il credito d’imposta del 60% matura solo in caso di regolare versamento. I chiarimenti arrivano dall’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 8 del 3 aprile 2020.

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  • Vacanze estive, le mete preferite dagli italiani nello Stivale
    05/07/2019 by Admin con 0 commenti

    Un report di Tripadvisor ha stilato la classifica delle mete preferite dagli italiani che resteranno nello Stivale per le vacanze estive 2019. Le spiagge sono le più gettonate. Il consueto "Summer Vacation Destinations Report" del noto sito di rating ha svolto un sondaggio su oltre 4700 viaggiatori incrociando le cifre relative a prenotazioni, hotel e attrazioni. La meta estiva preferita dagli italiani, anche quest'anno, è risultata essere l'Isola d'Elba. Tra le attrazioni che offre la perla toscana, Tripadvisor segnala la Grande Traversata Elbana, un trekking da 4-5 giorni percorribile anche con tappe più brevi per camminatori meno esperti. Al secondo posto di questa speciale classifica troviamo Rimini, con il tour dedicato a Fellini consigliato dal portale di viaggi. Non molto lontano c’è Riccione, che si guadagna la terza piazza del podio anche grazie all'Ospedale delle tartarughe per conoscere meglio i danni provocati dall'inquinamento da plastica. La prima meta del Sud, al quarto posto, è Vieste, una delle perle pugliesi nel Gargano. Quinta in classifica, con i suoi Giardini la Mortella e Ravino, fra mediterraneo e piante tropicali, c'è la splendida Ischia. Segue la Sardegna con Villasimius e le sue incantevoli Colline del Vento. Al settimo posto, Ricadi e le zone intorno al Faro di Capo Vaticano. In ottava posizione non c’è una spiaggia, Roma è l’unica meta non balneare della classifica, a dimostrazione che il fascino della città eterna rimane intatto. Chiudono la top ten San Vito Lo Capo (da non perdere il sentiero di Monte Monaco) e Ugento (consigliata la Cripta del Crocifisso).

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  • Detrazione fiscale per condizionatori, cos’è e come funziona il bonus
    05/07/2019 by Admin con 0 commenti

    L’agevolazione in questione, che riguarda gli impianti di climatizzazione nell’ottica di una politica di risparmio energetico, e per questo è stata ribattezzata anche bonus condizionatori. E in questo inizio d’estate, con le temperature torride, la detrazione fiscale rappresenta un ottimo incentivo per installare un impianto di climatizzazioneer ottenere il bonus, infatti, non è necessario che l’acquisto del condizionatore sia legato a un intervento di ristrutturazione. La detrazione fiscale varia a seconda dell’acquisto effettuato. Chi compra un climatizzatore a pompa di calore, ad esempio, usufruisce di una detrazione al 50%. Stesso discorso (50% di detrazione) anche per i condizionatori a pompa di calore (seppure non ad alta efficienza) che mirano al risparmio energetico in occasione di ristrutturazioni edilizie. Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale da cui risultino: la causale del versamento; il codice fiscale del beneficiario della detrazione; il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto in favore del quale è effettuato il bonifico. È necessario, ma non determinante, ai fini della fruizione della detrazione, trasmettere all’Enea i dati relativi ai lavori effettuati, entro 90 giorni dal termine degli stessi interventi, sul portale online della stessa..

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  • Cedolare secca al 10%: che cos'è e come funziona
    05/07/2019 by Admin con 0 commenti

    La cedolare secca al 10% è un canone concordato che permette di pagare un'imposta del 10% sul reddito derivante dalla locazione di un'immobile. Con la Legge di Bilancio del 2018 lo Stato ha inteso prorogare il canone concordato, ossia la cedolare secca al 10%, fino a tutto il 2019, nonostante fosse al vaglio un aumento al 15%. Inoltre, un decreto legge ha esteso la tassazione agevolata anche alle locazioni più brevi, per esempio quelle relative alla case vacanza e ai bed&breakfast. La cedolare secca si applica esclusivamente a immobili con una destinazione d'uso abitativa, con ben definite tipologie di accatastamento: dalla categoria A1 fino all'A11, a esclusione degli appartamenti uso ufficio; inoltre l'affittuario deve essere sempre un privato. C'è da specificare che questo tipo di regime agevolato non può essere applicato a chi affitta a imprese o a lavoratori autonomi. Che cosa comporta la scelta di affittare il proprio monolocale con cedolare secca? Innanzitutto per tutta la durata del contratto il proprietario non potrà aumentare il canone, magari per adeguarlo al rincaro del costo della vita, anche se questa possibilità fosse scritta nell'accordo tra locatore e locatario.

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  • ANDAMENTO MUTUI
    31/01/2018 by Admin con 0 commenti

    Il 2017 si è confermato anno positivo per il modo dei mutui, con aumenti sia negli importi richiesti, sia in quelli erogati. Secondo l’Osservatorio Facile.it e Mutui.it, che ha preso in esame un campione di oltre 25mila richieste di finanziamento presentate tramite i due portali, nel corso dello scorso anno il taglio medio erogato è stato pari a 128.227 euro, in aumento del 7,61% rispetto al 2016. Il loan to value (Ltv, cioè l’importo del finanziamento in rapporto al vaore dell’immobile) è passato dal 54% al 60% (nelle richieste dal 57% al 61%). Aumenta ancora il predominio del tasso fisso, grazie ai tassi ai minimi storici: è stato scelto nel 73,6% dei casi contro il 69,8% del 2016.
    Stabili sia l’età media dei richiedenti (40 anni), sia il tempo in cui si intende restituire il prestito, circa 22 anni.

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  • Iscrizione ipoteca su un immobile? Può avvenire anche a insaputa del debitore
    31/03/2017 by Admin con 0 commenti

    L'iscrizione dell'ipoteca su immobile può avvenire anche a insaputa del debitore, sempre e quando il creditore sia un privato. Se la misura viene posta in essere dall'Agenzia delle Entrate, invece, è obbligatoria la comunicazione preventiva. A chiarirlo una recente ordinanza della Corte di Cassazione.

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  • Ristrutturazione edilizia, l’appaltatore è responsabile per gravi difetti dell’opera
    31/03/2017 by Admin con 0 commenti

    Per l’appaltatore, qualora emergano gravi difetti dell’opera, non c’è solo la responsabilità in caso di nuove costruzioni, ma anche per le opere di ristrutturazione edilizia. A chiarirlo le Sezioni Unite della Cassazione, con la sentenza n. 7756 del 27 marzo 2017

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